Mi ha lasciato perché non voglio figli: Come affrontare la situazione

Insieme al matrimonio, l’argomento “figli” è uno dei più delicati che tocca una coppia. D’altronde, la maggior parte delle coppie ha il desiderio di sposarsi e mettere su famiglia, realizzando così il sogno di entrambi i partner.

Tuttavia, ci sono anche delle coppie che non condividono gli stessi obiettivi, la stessa visione di vita. E così vanno alla ricerca di un punto di incontro, che in certi casi però non arriva mai.

C’è chi si fa promesse, chi decide l’anno in cui provare ad avere un figlio, chi posticipa per questioni lavorative o economiche. Insomma, ogni “scusa” sembra quella giusta per continuare a procrastinare.

Nella maggior parte dei casi, sono gli uomini che faticano a sposare la stessa visione di vita famigliare delle proprie compagne. E così si ritrovano a scrivere su Google “Mi ha lasciato perché non voglio figli“.

Ebbene, oggi siamo qui per approfondire insieme questo delicato argomento. Se poi volessi parlarmi privatamente della tua situazione, non devi fare altro che contattarmi tramite questo indirizzo email.

Lei vuole figli, io no: Possiamo stare insieme?

Se il mondo fosse un posto semplice in cui vivere, gli uomini che non vogliono avere figli si imbatterebbero solo in donne che non vogliono avere figli, e lo stesso discorso varrebbe per coloro che invece li desiderano.

Ma come sappiamo, non funziona così. Insomma, se sei giunto a leggere questa guida significa che ti sei innamorato di una donna che ha aspettative, progetti e obiettivi ben diversi dai tuoi.

O magari, tutto ciò è cambiato nel corso del tempo, può succedere. In ogni caso, è proprio la diversità della vostra visione di vita che l’ha portata a prendere la decisione di far finire la vostra relazione. E come darle torto?

Non mi fraintendere, non le sto dando ragione perché sono una donna anche io, ma perché chiunque senta il desiderio di mettere al mondo un figlio è giusto che abbia l’opportunità di farlo.

mi ha lasciato perché non voglio figli

Così come, dall’altra parte, chi non sente questo desiderio è giusto che non si trovi costretto. Paradossalmente, se il mio compagno dovesse cambiare idea a riguardo, io farei la tua stessa fine: verrei lasciata.

Io non sento l’istinto materno, voglio perseguire altri obiettivi e concentrarmi su altri progetti. E al momento, la mia coppia ha la stessa visione di vita.

Ma se un giorno il mio compagno dovesse voler allargare il nostro nucleo famigliare, dovrei accettare la fine del nostro rapporto. Come ti dicevo prima, è giusto che lui possa soddisfare il suo istinto paterno, e che io prosegua per la mia strada.

Questo non significa non amarsi, ma prendere coscienza che non si sta più guardando verso la stessa meta. E quando si iniziano due percorsi così diversi, come si può continuare a stare insieme?

Le cose possono essere solo due: o lei rinuncia ad avere figli, o tu ti convinci di volerne. É brutto da dire, ma il tutto si riduce qui, ad una scelta. E se lei ti ha lasciato, significa che entrambi avete preso la vostra decisione.

Mi ha lasciato perché non voglio figli: Ma se non potessi averli?

Solitamente, il partner che non sente il desiderio di avere figli è quello che viene messo più in croce. Il motivo è semplice: passa per quello cattivo che non le consente di coronare il suo sogno.

Il punto però, è che in una situazione come questa non c’è il buono e il cattivo, il giusto e l’ingiusto. C’è solo quello che due persone sentono, desiderano, vedono nel proprio futuro.

E quando tutto questo non combacia più, bisogna assumersi le proprie responsabilità e perseguire il cammino che si ritiene più giusto per se stessi. Anche se questo vuol dire perdere la persona amata.

A volte, durante alcune delle mie consulenze mi sono sentita fare questo ragionamento: “Ma se io non potessi avere figli, cosa sarebbe cambiato? Allora non mi ama abbastanza“.

In realtà il discorso è molto diverso. Tra il volere e potere c’è un’enorme differenza: nel primo caso è una tua scelta, mentre nel secondo non hai alcuna possibilità di scegliere.

Di conseguenza, se tu e la tua compagna desiderate avere figli, ma tu non puoi soddisfare questo vostro sogno, è la coppia che ne soffre e che si unisce nel dolore.

O in alternativa, potreste considerare l’idea di adottare un bambino. Insomma, quando c’è il desiderio di diventare genitori si possono prendere in considerazione diverse soluzioni. Capisci quanto è diverso lo scenario?

Lei vuole figli, io no: Come non incappare più in questa situazione

A questo punto, c’è solo una cosa di cui ti devi preoccupare: come evitare di ritrovarti in queste circostanze con la prossima donna. Scusa se salto così in avanti, ma questo non è uno di quei casi in cui ha senso mettersi a parlare di riconquistare la ex (a meno che tu voglia mettere al mondo un figlio solo per poter stare con lei -te lo sconsiglio-).

Quindi mi immagino di parlare a un uomo che ha già fatto i suoi calcoli e ha capito che non può esserci futuro con una donna che ha bisogni e desideri così diversi dai suoi.

Come dicevamo, il punto adesso è cercare di evitare che tu possa trovarti nuovamente in questa spiacevole situazione. Dunque, immaginiamo per un momento che tu abbia da poco conosciuto una donna interessante.

Ti piace, state bene insieme, avete già fatto qualche uscita e inizi a pensare che potrebbe essere quella giusta per te. Questo, esattamente questo, è il momento per capire le sue intenzioni.

lei vuole figli io no

Durante una delle vostre chiacchierate dovrai dirle che la relazione con la tua ex è finita perché lei voleva figli e tu no, così da mettere subito in chiaro quello che tu ricerchi in un rapporto di coppia.

Dato che sarete in argomento, cerca di indagare su quali sono i suoi progetti di vita: se ti dice che si vuole vedere mamma entro tre anni, forse è il caso di abbandonare la frequentazione.

Non avere paura di esprimere chiaramente ciò che cerchi in una donna e in una relazione, perché è solo così che potrai aumentare le chance di trovare la persona giusta per te, che possa condividere la tua stessa visione di vita.

E questo approccio lo puoi estendere a qualsiasi macro-tema: prendere un cane, vivere all’estero, avere una relazione aperta o il matrimonio.

Se senti la necessità di dover “chiarificare” certi aspetti durante la frequentazione, fallo! Tanto è solo questione di tempo, quindi perché non essere subito sinceri su ciò che si vuole (o non si vuole) nella propria vita?

Se senti il bisogno di parlarmi personalmente di questo argomento, sarò felice di ascoltarti, supportarti e consigliarti al meglio. Non devi fare altro che contattarmi tramite questo indirizzo email.