Capire se parlare con la tua ex sia o meno una buona idea può essere un vero dilemma. Le relazioni passate possono lasciare molte questioni irrisolte, specie se per te non è finita e senti il desiderio di riconquistarla.
In questo scenario è facile che si presenti la tentazione di contattarla e di avere un confronto con lei. Ma, è davvero la cosa migliore da fare?
Ebbene, leggendo l’articolo di oggi lo scoprirai. Il mio obiettivo è quello di aiutarti a capire, così che tu possa prendere le decisioni migliori per la tua situazione e in base ai tuoi obiettivi con lei.
Con anni di esperienza nell’aiutare uomini a navigare attraverso i labirinti delle relazioni, sono qui per ascoltare, consigliare e guidarti lungo il percorso verso la comprensione e, se lo desideri, verso la riconciliazione.
Se lo vorrai, potremo affrontare questo viaggio insieme, esplorando le tue emozioni, identificando le tue esigenze e pianificando passi concreti per raggiungere i tuoi obiettivi.
Contattami oggi stesso per una consulenza personalizzata, sono qui per aiutarti.
Parlare con la ex è utile?
Se la tua ex ti ha lasciato, in un primo momento cercare di parlare con lei potrebbe sembrarti una buona idea, poiché potresti desiderare di chiarire malintesi, risolvere questioni irrisolte o tentare di riconciliarti.
Il punto, però, è che se siete giunti alla rottura significa che all’interno del vostro rapporto c’erano diversi problemi e difficoltà di cui avrete sicuramente parlato più e più volte. E, nonostante ciò, lei ha comunque preso questa decisione.
Ciò significa che queste discussioni non hanno portato a una soluzione soddisfacente, altrimenti non vi trovereste nella situazione attuale. La prima cosa che quindi dovresti domandarti è: perché parlarne adesso che non stiamo neanche insieme dovrebbe funzionare o servire a qualcosa?
Per non parlare del fatto che parlare con la tua ex delle cause della rottura potrebbe addirittura avere l’effetto opposto, ovvero accentuare il peso di quei problemi e farle capire che la separazione è stata la scelta giusta.
Questo succede proprio perché, nella maggior parte dei casi, una rottura non è causata da una singola discussione o da un singolo evento. Piuttosto, è il risultato di una serie di problemi e difficoltà che alla base hanno un comune denominatore: la mancanza di connessione tra i due partner.
Perché nelle relazioni ogni problema può essere superato solo se alla base c’è una connessione solida. In altre parole, non è solo la natura specifica delle discussioni o dei conflitti a determinare la rottura, ma la mancanza di un legame profondo ed emotivo.
E quando si giunge alla rottura, significa che questa connessione si è spezzata. Di conseguenza, cercare il confronto con la tua ex non è una buona idea più che altro perché inutile e controproducente.
Perché vuoi parlare con la tua ex?
A questo punto mi sento di rispondere a una domanda che potrebbe sorgerti spontanea: perché sento il desiderio di parlare con la mia ex?
La risposta è semplice: perché hai la speranza di risolvere questi problemi con la logica. E in molti aspetti della vita l’approccio logico è sicuramente un valido strumento.
Ma quando si tratta di sentimenti ed emozioni, la logica serve a ben poco.
Nelle relazioni amorose, infatti, e soprattutto per le donne, ciò che conta sono le emozioni e i sentimenti profondi che due persone provano l’una per l’altra.
Ecco perché se la tua ex non sente più quella connessione profonda con te, ti posso garantire che per quanto tu possa scegliere con cura le parole da usare, cercando di farla ragionare, lei non cambierà idea.
D’altronde, pensa a questo scenario: immagina di essere contattato da una tua ex per la quale non provi sentimenti negativi, ma allo stesso tempo non ti ci senti più nemmeno attratto in nessun modo.
Immagina che lei voglia parlarti per cercare di convincerti del contrario di ciò che tu senti, dicendoti quanto potrebbe renderti felice e quanto potreste essere felici insieme.
Funzionerebbe con te?
Molto probabilmente no, perché lei potrebbe raccontarti, dirti o spiegarti qualsiasi cosa, ma se non è quello che tu senti, le sue saranno parole vuote per te.
Parlare con la ex: Come riconquistarla
A fronte di queste premesse potresti pensare che io ti stia dicendo che non c’è più alcuna speranza di riconquistare la tua ex. Ma non giungere a conclusioni affrettate, perché non è quello che sto dicendo.
La speranza c’è eccome, ma inizia con te da solo.
Prima di pensare al ricontatto con la tua ex devi pensare a te stesso. E cosa fare nel concreto? Inizia a esaminare alcune aree della tua vita in cui potresti sentirti “carente” o nelle quali vorresti migliorare.
Scegli un obiettivo significativo per te, uno che senti di poter raggiungere e che abbia un impatto positivo sulla tua vita. Poi scrivi quell’obiettivo e dettaglia tutti gli step necessari per raggiungerlo.
Questo passo è necessario, ma sappi che durante questo periodo di auto-miglioramento, avrai inevitabilmente la tentazione di contattare la tua ex.
Quando questa tentazione si fa sentire, devi trovare la forza di deviare la tua energia verso l’obiettivo che ti sei prefissato invece di cedere alla tentazione.
Per motivarti, scrivi da qualche parte una frase come “Ricontattare la mia ex non mi aiuterà a riaverla“.
Fallo adesso.
Leggila ogni volta che senti il bisogno di contattarla e ricorda a te stesso che cercare di raggiungerla in questo momento è controproducente.
Solo quando avrai raggiunto il tuo obiettivo personale potrai considerare l’idea di ricontattare la tua ex, chiaramente con un messaggio ben pensato e che non riguardi il passato o una possibile riunione.
L’obiettivo sarà semplicemente ricordarle della tua esistenza in modo positivo.
Quindi all’inizio non puntare su lunghe conversazioni, perché il focus è sulla ricostruzione della connessione di cui parlavamo all’inizio. Senza quella connessione, è impossibile costruire una relazione significativa.
Nel caso in cui volessi raccontarmi la situazione in cui ti trovi, essere seguito personalmente da me e sviluppare un piano d’azione insieme, non dovrai fare altro che inviarmi un’email qui e richiedere la tua consulenza privata.