Nella guida di oggi ti voglio parlare dei principali motivi che solitamente portano una donna a lasciare il proprio partner. Molto spesso infatti, per l’uomo è davvero difficile riuscire a capire le azioni della sua donna.
Tuttavia, come vedremo meglio durante l’articolo, questo problema è da imputarsi soprattutto all’enorme differenza che c’è tra uomo e donna, che chiaramente viene fuori durante una relazione.
L’uomo è più razionale e pratico, mentre la donna è più sensibile e romantica. Dunque è normale che nel corso della storia possano venire a galla delle priorità diverse.
Allo stesso tempo però, questa differenza può rendere davvero difficile la comprensione del perché una donna decide di lasciare il proprio compagno, quando magari lui non se lo aspettava minimamente.
Ebbene, siamo qui per scoprirlo insieme. Qualora volessi approfondire l’argomento con me o raccontarmi la tua situazione attuale, ti basta contattarmi qui e prenotare la tua consulenza con me.
Psicologia delle donne che lasciano: Gli 8 motivi per cui lo fanno
Iniziamo senza alcun giro di parole a vedere quali sono i motivi principali che portano una donna a lasciare il proprio uomo:
1. Si sentono trascurate
Questo è, senza alcuna ombra di dubbio, il motivo principale per cui le donne lasciano il proprio partner. La maggior parte degli uomini che mi contatta infatti, è ben consapevole di essere stata manchevole nei confronti della ex compagna.
Si potrebbe pensare che sia una cosa che si verifica soprattutto nei matrimoni o nelle storie molto lunghe, e invece no. Succede anche nel corso di pochi mesi o anni di relazione, sia tra ragazzi giovani che tra persone molto adulte. Per quanto l’uomo possa essere innamorato, da un certo momento in poi c’è qualcosa che cambia.
Ma, che cosa nel concreto? Ecco alcuni esempi:
- Attenzioni e premure;
- Romanticismo;
- Complimenti;
- Momenti di tenerezze;
- Sorprese;
- Entusiasmo.
Quando una donna arriva a dire “Mi sento trascurata, non valorizzata, data per scontata“, significa che si sente poco più di un’amica per te, perché non sei più in grado di darle o dimostrarle l’importanza che lei ricopre nella tua vita.
Questa situazione si aggrava in quei casi in cui l’uomo, specie all’inizio della relazione, si sia mostrato come il principe azzurro, ostentando comportamenti di romanticismo per cercare di conquistarla. Lei quindi si innamora anche di quella parte e di quei gesti, pensando che faccia parte del suo modo di essere.
A volte è così, mentre altre no. In questo ultimo caso ecco che quando la relazione diventa stabile, alcuni uomini si “adagiano sugli allori”, facendo venire meno tutta la parte romantica. Poi, chiaramente, bisogna anche parlare delle relazioni di lunga durata.
Qui è ancora più semplice cadere nell’errore di non far sentire apprezzata e importante la donna, perché sono anni che si sta insieme, che si sta bene, che c’è solidità. Difatti, una frase che mi sento spesso dire in consulenza é: “L’ho data per scontata“.
Il punto è che uomini e donne sono diversi nel vivere le relazioni, così come lo sono nelle necessità e nel dimostrare i propri sentimenti. Questa non è la sede per approfondire l’argomento, ma nel caso in cui desiderassi capirci qualcosa in più, ti consiglio la lettura del libro “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere“.
É una lettura che mi sono trovata più volte a consigliare per poter capire meglio come la donna vive una relazione, quali sono i suoi bisogni, perché sente la necessità di sentirsi amata e tutto il resto. Non che per l’uomo non sia importante, ma è diverso il modo in cui uomo e donna vivono il rapporto.
2. Non sentono il reale impegno del partner
Questo è un altro motivo molto comune che porta le donne a lasciare il proprio compagno: la mancanza di sicurezze. Parliamo di quelle situazioni in cui è da tempo che lei fa richieste di questo genere:
- Andare a convivere;
- Sposarsi;
- Avere figli;
- Stabilità lavorativa del partner;
- Conoscenza di amici e famigliari del partner;
- Decisione del partner di lasciare l’ex fidanzata o l’ex moglie.
Insomma, tutte quelle situazioni in cui l’uomo deve prendersi la briga di fare un passo importante, che possa dare la conferma del fatto che ci tiene e che è pronto per una vita insieme. Se questo passo viene continuamente rimandato, ecco che allora si perde la speranza di poter costruire qualcosa di serio insieme.
E come potrai immaginare, questi pensieri non alimentano il sentimento, bensì lo spengono. Piano piano lei sente di star vivendo una relazione che non la appaga, che non le può dare garanzie e che non potrà andare da nessuna parte. Ecco che come conseguenza, soprattutto dopo averne parlato tanto, alcune donne lasciano il partner.
3. Stanno attraversando un momento difficile
Un altro motivo altrettanto comune che porta le donne a lasciare il proprio partner, e che mi viene spesso citato durante le consulenze, è il malessere che prova lei. Quando una persona (uomo o donna che sia) non è felice, è davvero difficile che la relazione vada a gonfie vele.
Quando ci si sente stressati, apatici, tristi o smarriti, il rapporto di coppia ne risente, ma ancor prima di questo, non si riesce più a stare bene con se stessi. In queste circostanze, alcune donne preferiscono far finire la relazione perché si sentono un peso e incapaci di donare ciò che il partner merita.
Agli occhi di colui che viene lasciato, tutto questo discorso può suonare allucinante, ed è comprensibile. Nel suo peggior momento tu eri pronto ad esserci per lei, e invece decide di chiudere il rapporto, com’è possibile?
Questa non è la sede per approfondire l’argomento, ma qualora ti ritrovassi in questa situazione ti consiglio di dare una lettura alla guida “Mi ha lasciato perché non sta bene“. Sono certa che troverai degli spunti di riflessione interessanti.
4. Sente la necessità di stare sola
Questo è un altro motivo che, apparentemente, potrebbe somigliare al precedente. Dico “apparentemente” perché a volte le cause che portano alla fine della relazione sono sue personali, mentre altre volte no.
Dietro alle parole “ho bisogno di stare sola” si possono nascondere tanti di quei motivi che forse neanche ti immagini. E difatti, non è una situazione semplice da affrontare per te che stai dall’altra parte.
Tuttavia, è importante che tu sappia come gestire questo suo bisogno perché molto spesso, dopo questo periodo di allontanamento, le coppie tornano ad essere più forti e felici di prima.
Capendo le sue motivazioni, affrontando bene la situazione, approcciandola nel modo giusto, gestendo bene le vostre uscite (e molto altro ancora) è molto probabile che tu riesca fare breccia nel suo cuore.
Ecco perché per questa situazione specifica ho deciso di creare il corso Lei vuole stare sola, composto da 5 capitoli più 3 bonus sul materiale di lavoro che ti aiuteranno ad affrontare al meglio questo distacco.
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5. La relazione è diventata noiosa
Qui non si tratta tanto di “psicologia delle donne che lasciano”, bensì di un motivo che porta anche gli uomini a lasciare la propria donna. Se il rapporto è diventato noioso, insipido o banale, è normale sentire la necessità di ricercare entusiasmo, novità e coinvolgimento. Non c’è problema di coppia più comune di questo!
La strada più difficile è quella di parlarne con il partner, capire come poter risollevare il rapporto e impegnarsi affinché le cose migliorino. La strada più semplice è arrendersi all’idea che ormai “non si è più quelli di una volta”, che il sentimento è scemato e che la routine abbia ucciso ogni forma di passione.
Tuttavia, questa non è una cosa che dipende solo dalla donna. Lei può farlo presente e ricercare il dialogo, ma dall’altra parte deve esserci un uomo ricettivo. Se lei sentirà il peso di risollevare la relazione solo sulle sue spalle, allora è comprensibile che preferisca farla finire. Nessuno vuole “tirare il carro da solo”, no?
6. L’incontro di una nuova persona
Un altro motivo che porta le donne a lasciare il proprio partner è l’incontro di un uomo che le porta a provare sensazioni inaspettate. Il più delle volte le donne non sono alla ricerca di un uomo per cui lasciare il vecchio partner, ma se si sentono trascurate (punto n.1) o non hanno sicurezze (punto n.2), è possibile che si lascino andare in una nuova avventura.
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In questo caso bisogna vedere in quale fase si trovava la vostra relazione e come andavano le cose tra di voi. Inutile dire che se una persona è disposta a perdere l’altra, significa che non le dava più così tanto valore. Poi, chiaramente, esistono anche i colpi di fulmine, per cui si perde la razionalità e ci si abbandona totalmente alle sensazioni che si provano.
7. Mancanza di fiducia
Anche in questo caso non c’è molto da focalizzarsi sulla “psicologia delle donne che lasciano”, bensì sulla comprensione di come le donne si sentono quando vengono tradite, deluse o quando sono soggette a continue bugie e sotterfugi.
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In questi casi il filo si spezza, e non solo quello del sentimento, ma anche quello della fiducia. E come è comprensibile che sia, diventa difficile immaginarsi di rimanere accanto al proprio partner, soprattutto se i tradimenti o le bugie si sono verificati più volte.
8. L’uomo che si annienta
Infine, per quanto possa forse sembrare strano, bisogna anche considerare il caso in cui le donne lasciano il proprio partner perché quest’ultimo imposta il rapporto in un modo morboso. In altre parole, diventa appiccicoso, si fa sentire di continuo, vuole vederla tutti i giorni o le continua a ripetere frasi estremamente sdolcinate.
Va bene saper apprezzare una donna ed essere romantici, ma metterla davanti a tutto è eccessivo. Anche perché le donne lo sentono, se ne accorgono, ed è proprio questo il momento in cui perdono attrazione nei confronti del partner. Un po’di pepe nella relazione ci vuole sempre!
Al contrario, un atteggiamento troppo disponibile e sicuro (soprattutto all’inizio) fa scemare l’entusiasmo. Per non parlare di quei casi in cui l’uomo si annienta, non esce più con gli amici, vuole stare solo con lei, perde interesse per tutto il resto e si mostra completamente dipendente dalla partner.
La gelosia, la paura di essere lasciato e la perdita della propria indipendenza sono tutte cose nocive per il rapporto, con particolare attenzione per la passione, il desiderio e l’attrazione. Essere innamorati e tenerci ad una donna non significa annullarsi, né tantomeno vivere nel terrore che lei possa andarsene.
Psicologia delle donne che lasciano: Cosa succede dopo?
Ora che abbiamo visto i principali motivi che possono portare una donna a lasciare il proprio partner possiamo passare allo step successivo, ovvero: cosa fanno le donne quando lasciano? Cosa puoi aspettarti dopo che lei ha preso la decisione di far finire il vostro rapporto?
Tendenzialmente le strade sono due: o si lancia tra le braccia di una nuova persona, o decide di rimanere sola per dedicarsi interamente a se stessa.
Nel primo caso parliamo delle classiche relazioni di rimbalzo, messe in piedi per evitare di dover affrontare le scomode emozioni che provoca la fine di un rapporto (solitudine, tristezza, incertezza, ripensamenti e via discorrendo).
É una soluzione abbastanza frequente, che però non deve destabilizzarti: le relazioni di rimbalzo hanno la data di scadenza. Tuttavia, questo non deve portarti a pensare che la sua nuova storia finirà in qualche giorno, anzi, potrebbe durare mesi.
Nel secondo caso invece, l’ex decide di lasciare il proprio partner e, successivamente, di restare da sola. Qui cercherà di uscire di più con le amiche, di svagarsi, divertirsi e riprendere in mano le sue passioni.
In questa fase è possibile che tu la veda cambiata, con degli atteggiamenti che “non le appartengono”. Ma il punto è proprio questo: lei farà ciò che ha voglia, che la fa stare bene e che non ha potuto fare mentre stava con te.
In entrambi i casi, quello che ti voglio dire è che la fine di una relazione è destabilizzante tanto per l’uomo quanto per la donna. La vita cambia radicalmente, e con essa la routine, le abitudini e le sicurezze che c’erano.
Quindi, anche se è stata lei a lasciarti, sicuramente sta vivendo un periodo di nostalgia, tristezza e sconforto. E sono proprio queste emozioni che portano le donne sulla via del ripensamento.
Tuttavia, questo ripensamento trova terreno fertile soprattutto se l’uomo, dopo essere stato lasciato, non ha comportamenti bisognosi e non si mette in una luce di disperazione ai suoi occhi.
In questo caso è come se lui le desse il carburante per poter proseguire con la scelta che ha preso, allontanandola ancora di più. Invece, è necessario lasciare un vuoto e un silenzio assordante, come ben ci insegna il principio del non contatto.
Quindi, senza dilungarci eccessivamente, non farti demoralizzare da che cosa fa lei dopo averti lasciato (nei limiti della comprensione, ovviamente). Molto spesso c’è la possibilità di sistemare le cose, a patto che si muovano i fili giusti e si evitino errori eclatanti.
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